I 7 migliori siti patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta
Questo articolo è stato pubblicato il 6 dicembre 2023 e aggiornato il 10 agosto 2024.
Creta, l'isola più grande della Grecia, ospita quattro siti patrimonio mondiale dell'UNESCO che mettono in mostra la ricca storia e il patrimonio culturale dell'isola. Palazzo di Cnosso, Palazzo di Festo, Palazzo di Malia, Palazzo di Kydonia e Palazzo di Zakros sono tutti complessi di palazzi minoici dell'età del bronzo che offrono uno scorcio affascinante della vita e delle culture dell'antica civiltà minoica. Questi palazzi presentano uno straordinario design architettonico, affreschi intricati e altri manufatti che attestano la natura avanzata dei minoici. La gola di Samaria e la Fortezza di Spinalonga sono incluse nell'elenco dei siti di Creta ricchi di storia. I siti patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta offrono ai visitatori un'opportunità unica di esplorare una delle prime civiltà del mondo e di apprezzare il contributo che una cultura così straordinaria ha apportato alla storia umana. Questi importanti siti Unesco a Creta sono testimoni delle imponenti civiltà minoiche che hanno lasciato un enorme impatto sulla vita e sulla cultura di Creta.
Di seguito sono elencati i 7 siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO più importanti a Creta.
- Palazzo di Cnosso: il sito archeologico di Cnosso, situato a Creta, è considerato la città più antica d'Europa. Risale all'età del bronzo.
- Palazzo di Festo: il complesso si estende su una superficie di circa 8,000 metri quadrati e comprende una serie di strutture, tra cui un cortile centrale oltre a quartieri residenziali, aree di deposito e laboratori.
- Palazzo di Malia: fu costruito durante il periodo minoico medio ed è considerato uno dei più grandi e importanti palazzi che la civiltà minoica abbia mai prodotto (1900-1700 aC).
- Palazzo di Zakros: Il Palazzo di Zakros probabilmente fungeva da porta minoica verso est, come dimostrano una serie di manufatti mediorientali scoperti sul sito.
- Palazzo di Kydonia: Scoperto da archeologi greci, danesi e svedesi, il palazzo minoico di Kydonia si trova in quella che oggi è la città di Chania, nel nord-ovest di Creta.
- Gola del Parco Nazionale della Samaria: la gola della Samaria si estende per 16 chilometri tra l'altopiano di Omalos e il Mar Libico, rendendola una delle più lunghe d'Europa.
- Fortezza di Spinalonga: l'isola deserta al largo della costa di Creta è diventata una grande attrazione per i visitatori negli ultimi anni. Spinalonga è famosa per le sue strette spiagge di ciottoli e le onde poco profonde, oltre alla sua cittadella e al lebbrosario abbandonato.
1. Palazzo di Cnosso
Il Palazzo di Cnosso è un importante monumento archeologico situato sull'isola greca di Creta, non lontano dalla moderna città di Heraklion. Il Palazzo di Cnosso è tra i più significativi e famosi siti archeologici della Grecia. Creta ospitava una delle civiltà più antiche e avanzate d'Europa, i minoici, che costruirono questo palazzo tra il 3000 e il 1450 a.C. Il palazzo fu occupato per la prima volta poco dopo la sua costruzione nell'anno 2000 a.C. e rimase tale fino alla sua distruzione nell'anno 1375 a.C. L'archeologo britannico Arthur Evans condusse gli scavi all'inizio del XX secolo e ricreò la maggior parte del sito sulla base delle sue scoperte. La Sala del Trono, la Grande Scalinata e la Corte Centrale sono solo alcune delle straordinarie caratteristiche che i turisti possono vedere nei resti del Palazzo di Cnosso. Ci sono molti bellissimi affreschi e altri elementi ornamentali nel sito che fanno luce sulle pratiche artistiche e culturali dei minoici.
La storia del Palazzo di Cnosso inizia nel Neolitico, intorno al 7000 a.C., quando la zona fu abitata per la prima volta da una piccola comunità di agricoltori e pastori. Nel corso del tempo, la comunità crebbe e si sviluppò in una società più grande e complessa, che alla fine diede origine alla civiltà minoica. Il palazzo stesso fu costruito intorno al 1900 aC, durante l'apice della civiltà minoica. In origine era una struttura più piccola, ma nel tempo è stata ampliata e ristrutturata dai successivi sovrani, fino a diventare un vasto complesso di edifici che copre un'area di circa 20.000 metri quadrati. Il palazzo era un centro di potere politico, economico e religioso e fungeva da residenza dei monarchi al potere. Era un centro di attività culturali, con artigiani, musicisti e altri professionisti creativi che vivevano e lavoravano all'interno del complesso del palazzo. Il palazzo fu distrutto intorno al 1375 a.C., forse a seguito di un terremoto o di un'invasione da parte di forze straniere. Nonostante il sito fu abbandonato dopo la sua distruzione, continuò ad essere un importante luogo di pellegrinaggio e venerazione per molti secoli, e alla fine fu riscoperto e scavato all'inizio del XX secolo dall'archeologo britannico Arthur Evans.
Lo spot è uno splendido esempio dell'ingegno e della maestria dell'umanità. È un omaggio alle straordinarie conquiste architettoniche e creative della cultura minoica, che fu una delle prime e più compiute civiltà in Europa. Il Palazzo di Cnosso è una testimonianza di questi risultati. Il sito fornisce una testimonianza singolare o straordinaria di una tradizione culturale o di una civiltà che non esiste più ma che un tempo esisteva nella zona. Il Palazzo di Cnosso è tra gli edifici archeologici più notevoli e ben conservati della civiltà minoica, che ha contribuito in modo importante alla crescita della civiltà occidentale. I minoici vivevano sull'isola di Creta.
Il Palazzo di Cnosso a Creta è un'attrazione imperdibile per chiunque sia interessato alla storia, all'archeologia o alle antiche civiltà. Il palazzo era il centro della civiltà minoica e presenta molte strutture e manufatti impressionanti. Le principali attrazioni da non perdere includono la Sala del Trono, con il suo trono centrale e gli elaborati affreschi; la Scala Grande, un'ampia scalinata decorata con affreschi raffiguranti animali; la Corte Centrale, un grande cortile all'aperto con un altare centrale e altre strutture; il Bacino Lustrale, una piscina circolare utilizzata per i riti religiosi; e l'Ingresso Nord, decorato con affreschi raffiguranti la cerimonia del salto del toro. I visitatori hanno la possibilità di fare visite guidate, esplorare mostre didattiche e partecipare a esperienze interattive per saperne di più sulla storia e la cultura della civiltà minoica. In generale, il Palazzo di Cnosso è una destinazione indimenticabile che offre uno sguardo unico nella vita quotidiana e nella cultura di una delle prime civiltà del mondo.
2. Palazzo di Festo
Il Palazzo di Festo è un sito archeologico situato sulla costa meridionale di Creta, in Grecia. Un tempo era un centro di potere politico, economico e culturale nell'antica civiltà minoica ed è considerato uno dei siti archeologici più importanti della regione egea. Il palazzo fu costruito intorno al 1900 aC, durante l'apice della civiltà minoica, e fu distrutto da un incendio intorno al 1450 aC. Fu poi ricostruito e distrutto di nuovo intorno al 1200 a.C. Il sito si estende su una superficie di circa 8,000 metri quadrati ed è costituito da un complesso di edifici, tra cui una corte centrale, magazzini, officine e abitazioni. Il palazzo si distingue per le sue caratteristiche architettoniche uniche, tra cui una grande scala centrale e un intricato sistema di drenaggio e impianto idraulico. I visitatori del Palazzo di Festo possono esplorare le rovine del complesso del palazzo e vedere i resti delle varie strutture che un tempo costituivano il sito. Si possono vedere gli impressionanti affreschi e altri elementi decorativi sopravvissuti al periodo minoico. Alcune delle caratteristiche più notevoli del sito includono il Propylon (un ingresso monumentale), la Corte Centrale e le Camere Reali. Il Palazzo di Festo offre ai visitatori uno sguardo unico sulla vita quotidiana, la cultura e le conquiste della civiltà minoica. È una destinazione imperdibile per chiunque sia interessato alla storia antica, all'archeologia o al patrimonio culturale.
Il Palazzo di Festo, insieme al sito archeologico del palazzo minoico di Cnosso, è stato incluso nella lista provvisoria dei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO e la sua data di presentazione è stata il 16 gennaio 2014. Questi luoghi sono stati scelti per il loro eccezionale significato per la storia e la cultura umana, nonché per il loro contributo alla nostra conoscenza del progresso della civiltà umana, e di conseguenza sono stati ritenuti degni dello status di patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il sito è uno straordinario esempio di un tipo di edificio, insieme architettonico o tecnologico, o paesaggio che evidenzia periodi importanti della storia umana. Il Palazzo di Festo è un esempio essenziale di un complesso di palazzi dell'età del bronzo ed è un ottimo esempio delle tecniche architettoniche e ingegneristiche avanzate utilizzate dai minoici.
Il Palazzo di Festo è un imponente sito archeologico che offre ai visitatori uno scorcio unico sull'antica civiltà minoica. Alcune delle principali attrazioni imperdibili del sito sono
La Corte Centrale, un grande cortile a cielo aperto al centro del complesso del palazzo. È circondato da colonne e presenta un altare centrale e altre strutture. Un ingresso monumentale al palazzo, decorato con impressionanti affreschi e altri elementi decorativi chiamati Propylon è uno spettacolo da vedere.
Ci sono le Camere Reali, gli alloggi dei monarchi regnanti del palazzo, e presentano impressionanti affreschi e altri elementi decorativi. Un'altra parte imperdibile del palazzo è il Corridoio dell'Affresco della Processione. Si tratta di un corridoio lungo e stretto decorato da un imponente affresco raffigurante una processione di persone e animali. La Sala Archivio è un'altra parte interessante che vale la pena esplorare. È una piccola stanza dove sono state scoperte un gran numero di tavolette di argilla, che forniscono importanti informazioni sui sistemi amministrativi ed economici della civiltà minoica.
Alcune delle migliori attività da svolgere al Palazzo di Festo includono le mostre didattiche. Ci sono una serie di mostre didattiche e mostre in tutto il sito che forniscono ulteriore contesto e informazioni sul palazzo e sul suo significato. Un'altra attività perfetta da fare in loco è la fotografia. Il Palazzo di Festo è un sito bellissimo e fotogenico e i visitatori sono invitati a scattare foto delle imponenti rovine e degli elementi decorativi. Il sito è circondato da uno splendido scenario naturale e offre molte opportunità di relax e contemplazione, rendendolo un luogo ideale per rilassarsi e immergersi nell'atmosfera. I visitatori possono godere di visite guidate del sito, che forniscono preziose informazioni sulla storia, l'architettura e la cultura del palazzo e della civiltà minoica.
3. Palazzo di Malia
Il Palazzo di Malia è un sito archeologico sulla costa settentrionale di Creta, in Grecia. Fu costruito intorno al 1900 a.C. e distrutto da un terremoto intorno al 1700 a.C. Il sito è di circa 7,500 metri quadrati ed è composto da un gruppo di edifici con una corte centrale, magazzini, officine e alloggi. Il palazzo ha una vasta scala centrale, un imponente sistema di drenaggio e una rete di tunnel sotterranei che lo contraddistinguono. I visitatori del Palazzo di Malia possono esplorare le rovine del complesso del palazzo e vedere i resti delle varie strutture che un tempo costituivano il sito. E' possibile vedere i bellissimi affreschi e altre decorazioni del periodo minoico che sono stati conservati. Il Propylon, che è un enorme ingresso, la Corte Centrale e il sistema di drenaggio del Palazzo sono alcune delle parti più interessanti del sito. Il palazzo fu costruito intorno al 1900 aC durante l'apice della civiltà minoica e fungeva da centro di potere politico, economico e culturale.
Uno dei più grandi e importanti palazzi della civiltà minoica, fu costruito durante il periodo minoico medio (1900-1700 aC). Fu costruito un magnifico palazzo (6000-2900 a.C.) su un luogo abitato fin dal Neolitico. Il palazzo originale fu costruito intorno al 1900 a.C., ma un terremoto nel 1700 a.C. lo fece crollare. Poco dopo, nello stesso sito fu costruito un nuovo palazzo, ed è la struttura di cui abbiamo parlato e che è sopravvissuta fino ai giorni nostri.
Il Palazzo di Malia fungeva da centro governativo e culturale per i minoici sull'isola di Creta. Oltre agli alloggi, ai magazzini e alle officine, il palazzo ospitava spazi sacri. C'erano fortificazioni intorno al palazzo e un ampio fossato fungeva da barriera aggiuntiva. Il Palazzo di Malia è una straordinaria impresa architettonica e una testimonianza della sofisticata cultura e dell'abilità creativa dei minoici. Splendidi affreschi raffiguranti scene di vita quotidiana, cerimonie religiose e mitologia adornavano le pareti del palazzo.
Il Palazzo di Malia è stato incluso nella lista provvisoria dei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel gennaio 2014. Si tratta di un esempio eccezionale di un tipo di edificio, insieme architettonico o tecnologico, o paesaggio che raffigura fasi cruciali nella progressione della storia umana, e il sito si trova negli Stati Uniti. Il Palazzo di Malia è un esempio significativo di un complesso di palazzi dell'età del bronzo ed è un esempio importante delle eccellenti tecniche architettoniche e ingegneristiche utilizzate dai minoici. Il palazzo fu costruito sull'Isola di Malia.
Alcune delle principali attrazioni da non perdere nel Palazzo di Malia includono la Corte Centrale. La Corte Centrale è il cuore del palazzo e un'attrazione da non perdere. È circondata da vari ambienti e presenta al centro un grande focolare circolare. L'Ingresso Nord è un ingresso monumentale al palazzo ed è una delle caratteristiche più impressionanti del sito. È decorato con splendidi affreschi e offre uno sguardo sulle sofisticate abilità architettoniche della civiltà minoica. Un altro must da vedere a palazzo sono i quartieri reali. I Quartieri Reali sono un insieme di stanze situate sul lato occidentale del palazzo che si ritiene siano state utilizzate dalla famiglia reale. Sono decorate con bellissimi affreschi e offrono uno scorcio affascinante sullo stile di vita lussuoso dei minoici.
La Cripta Ipostila è una stanza situata nel seminterrato del palazzo, che presenta un'impressionante serie di colonne. Si ritiene che sia stata utilizzata per cerimonie religiose ed è una delle caratteristiche più uniche del palazzo. Il Propylon Sud è un ingresso monumentale sul lato meridionale del palazzo. È decorato con bellissimi affreschi ed è una delle parti meglio conservate del sito. Le riviste est e ovest sono due parti interessanti del palazzo da esplorare. Erano un insieme di locali adibiti al deposito di merci varie.
L'attività migliore da provare quando si visita il palazzo è fare una visita guidata. Una visita guidata è il modo migliore per esplorare il palazzo e conoscerne la storia e il significato. Le visite guidate sono disponibili in diverse lingue e sono guidate da guide esperte ed esperte che sono in grado di rispondere a tutte le domande. Altri scelgono di esplorare il palazzo da soli. Sono disponibili numerosi cartelli informativi e mappe che aiutano i visitatori a navigare nel sito. I visitatori possono prendere il loro tempo per esplorare le varie stanze e le caratteristiche del palazzo e conoscere la civiltà minoica al proprio ritmo.
Un'altra cosa utile da fare è partecipare a un evento culturale presso il palazzo di Malia. Il Palazzo di Malia ospita vari eventi culturali durante tutto l'anno, tra cui concerti di musica, spettacoli teatrali e spettacoli di danza. Controlla il programma degli eventi per vedere se ci sono spettacoli imminenti durante la visita. Godersi la vista panoramica mentre si è al Palazzo di Malia è un'attività rilassante che non richiede alcuno sforzo fisico. Il Palazzo di Malia si trova su una collina a picco sul mare e offre una vista mozzafiato sul paesaggio circostante. Prenditi un po' di tempo per apprezzare la bellezza paesaggistica del sito e scatta molte foto per immortalare il momento. Ci sono diversi ristoranti e caffè situati vicino al Palazzo di Malia che offrono una deliziosa cucina locale. Assaggia alcuni piatti tradizionali cretesi, come agnello alla griglia, moussaka e dako, e assapora la cultura locale.
4. Palazzo di Zakros
Il più remoto dei palazzi minoici è il Palazzo Zakros, situato a sud di Palekastro, sulla costa orientale di Creta. I violenti venti del nord che attraversano Capo Sidero sulla punta nord-orientale di Creta non sono in grado di raggiungerlo a causa della sua posizione. È il più piccolo dei quattro palazzi principali, che includono Cnosso, Malia e Festo, ed è stato rivelato per ultimo. Prima di abbandonare lo scavo, D.G. Howarth della British School of Archaeology di Atene ha portato alla luce dodici case precedentemente sconosciute nella città che circonda il Palazzo. Nikolaos Platon riavviò gli scavi e scoprì un palazzo che non era stato derubato al momento della sua distruzione nel 1961. Gli scavi sono proseguiti fino ai giorni nostri. Le tecniche di scavo più contemporanee e scientifiche devono essere utilizzate a causa del ritardo del ritrovamento, rendendo il suo sito uno dei più significativi per l'archeologia minoica dalla Seconda guerra mondiale.
Il Palazzo di Zakros probabilmente fungeva da porta minoica verso est, come testimoniano una serie di reperti mediorientali scoperti sul sito. Nell'Ala Ovest sono stati recuperati una zanna di elefante e sei lingotti di pelle di bue e, accanto al pozzo, sono stati scoperti vasi cananei.
Come gli altri palazzi, Zakros fu ricostruita in seguito alla distruzione dei palazzi precedenti a causa di un terremoto. Il secondo palazzo fu costruito intorno al 1600 a.C. e demolito intorno al 1450 a.C., insieme ad altri siti della civiltà minoica a Creta. Probabilmente a causa della repentinità della devastazione, un gran numero di manufatti sono stati lasciati al loro posto. Il palazzo comprendeva 8.000 metri quadrati, 150 camere e una corte centrale di circa 30 metri per 12, che era sostanzialmente più piccola di quella di Cnosso.
Il Comitato del patrimonio mondiale dell'UNESCO ha incluso provvisoriamente il Palazzo di Zakros (noto come Palazzo di Kato Zakros) nella lista di "Insediamenti Palaziali Minoici" nel 2014. Situato nell'attuale Creta orientale, il Palazzo di Zakros fu il centro della civiltà minoica durante il periodo tardo minoico (1600-1100 aC). Si tratta di un complesso di palazzi eccezionalmente ben conservato, ricco di elementi architettonici e manufatti che danno informazioni sulla vita politica, economica e sociale della civiltà minoica.
Alcune delle principali attrazioni imperdibili del Palazzo di Zakros si trovano nel cortile centrale. Era il cuore del palazzo ed è circondato da varie stanze e palazzi. I visitatori possono esplorare il cortile e vedere i resti dell'antica architettura e degli affreschi. Un'altra attrazione interessante è la sala del trono, dove il sovrano del palazzo teneva corte e riceveva ospiti importanti. Il palazzo ospitava molte persone, tra cui il sovrano, i sacerdoti e i servitori. I visitatori possono esplorare i quartieri residenziali e vedere i resti degli spazi abitativi, delle cucine e dei laboratori.
Le persone che visitano il palazzo possono vedere i magazzini, dove prima era un importante centro commerciale. I magazzini erano utilizzati come deposito di merci come olio d'oliva, vino e grano. I visitatori possono vedere i resti dei vasi di deposito e conoscere le reti commerciali della civiltà minoica. I visitatori di tutte le età, in particolare i bambini, apprezzano il museo archeologico del palazzo di Zakros. Situato vicino al complesso del palazzo, il museo espone reperti del palazzo e dell'area circostante. I visitatori possono vedere ceramiche, gioielli e altri oggetti che forniscono informazioni sulla vita quotidiana e sulla cultura della civiltà minoica.
Il Palazzo Zakros offre ai suoi visitatori numerose attività ed esperienze da vivere. Alcune delle migliori attività da fare al Palazzo di Zakros sono esplorare il complesso del palazzo. Il cortile centrale, la sala del trono, gli alloggi e i magazzini sono tutti accessibili all'interno del palazzo per i visitatori. Un'altra attività popolare è la visita al museo archeologico. Il museo mostra le reliquie del complesso del palazzo e dei suoi immediati dintorni. I visitatori imparano a conoscere la vita quotidiana e la cultura della civiltà minoica attraverso le ceramiche, i gioielli e altri manufatti esposti.
Le persone che amano le avventure sperimentano l'escursionismo nei dintorni. Ci sono molti bei sentieri escursionistici nella zona di Zakros. Gli escursionisti visitano le spiagge vicine, la gola di Zakros o il vicino sito minoico di Karoumes da soli o con una guida. La zona intorno a Zakros ospita diverse bellissime spiagge, come la spiaggia di Zakros, la spiaggia di Kato Zakros e la spiaggia di Xerokampos. I visitatori possono nuotare, fare snorkeling o semplicemente rilassarsi sulla spiaggia e prendere il sole. Visitare il villaggio locale intorno al palazzo di Zakros è un'attività perfetta per i visitatori che vogliono dare un'occhiata all'architettura tradizionale, assaggiare la cucina locale e conoscere la cultura e lo stile di vita locali.
5. Palazzo Kydonia
Non è noto il Palazzo di Kydonia. Kydonia era un'antica città-stato situata sulla costa nord-occidentale di Creta, vicino alla moderna città di Chania. Fu un importante centro della civiltà minoica durante l'età del bronzo e continuò ad essere abitata da greci, romani e bizantini in periodi successivi. Negli ultimi cinquant' anni, si sono accumulate prove che suggeriscono l'esistenza di un enorme palazzo minoico e di una città sotto l'attuale città di Chania. Nonostante il fatto che il suo vero omonimo si sia perso nel tempo, Kydonia è diventato un nome comune. Gli scavi a Chania non sono stati semplici. La città contemporanea di Chania fu costruita sulla cima di un insediamento minoico e su di essa furono costruiti strati di epoca romana, bizantina, veneziana e ottomana. Peggio ancora, gli strati di Kydonia minoica e micenea sono stati interrotti da pozzi, fosse e le fondamenta di altri edifici scavati durante le epoche successive.
Tuttavia, sono stati scoperti alcuni siti più piccoli, il più significativo dei quali si trova sulla collina di Kastelli, che si trova dietro l'ex moschea turca sul lungomare. Abitare la collina risale ai primi giorni della civiltà minoica e continua fino alla fine del periodo tardo minoico IIIC e oltre. Gli archeologi hanno scoperto edifici di alto calibro dell'era pre-palaziale, in particolare del Medio Regno II e del Medio Regno III- Medio Regno (MM) IA. Nonostante il fatto che la città neopalaziale fosse costruita sopra i livelli protopalaziali, gli archeologi sono stati in grado di determinare che c'era una comunità minoica media a Kydonia grazie alla scoperta di ceramiche di Kamares, gusci d'uovo e pietre con segni di muratori.
Il Palazzo di Kydonia è stato aggiunto alla lista provvisoria dei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel gennaio 2014. È stato riconosciuto come un eccezionale esempio di un complesso di palazzi minoici dell'era del bronzo ed è considerato uno dei siti archeologici più significativi della Grecia. Situato sull'isola di Creta, il Palazzo di Cnosso fu il cuore della civiltà minoica dal 1900 al 1300 a.C. circa.
Alcune delle principali attrazioni da non perdere al Palazzo di Kydonia sono i pavimenti a mosaico. Il Palazzo di Kydonia ospita un grande pavimento a mosaico scoperto durante gli scavi del sito. Il mosaico presenta intricati disegni geometrici e si pensa che facesse parte di una grande sala cerimoniale. La Sala del Trono era la stanza più importante del palazzo e si ritiene che fosse il luogo in cui il re riceveva gli ospiti e conduceva gli affari ufficiali. I visitatori possono vedere i resti delle pareti e delle colonne della stanza. I visitatori devono vedere le mura del palazzo. Sono una serie di mura che circondano il palazzo di Kydonia e fungono da protezione. Il Vecchio porto veneziano, il museo archeologico di Chania e la città vecchia di Chania sono tra le attrazioni imperdibili del palazzo di Kydonia.
Le migliori attività che le persone fanno quando visitano il palazzo Kydonia sono passeggiare per il vecchio porto veneziano, esplorare la bellezza del palazzo, partecipare a eventi culturali ed esplorare il centro storico di Chania. Ci sono molti ottimi posti per cenare e acquistare nel centro storico di Chania, che si caratterizza per i vicoli tortuosi e gli edifici di epoca veneziana. I viaggiatori possono fare un giro turistico e ammirare la cultura locale nel quartiere storicamente significativo.
6. Gola del Parco Nazionale di Samaria
La Gola di Samaria è un parco nazionale situato nelle Montagne Bianche della parte occidentale di Creta, in Grecia. È una gola lunga 16 chilometri che va dall'altopiano di Omalos al Mar Libico ed è considerata una delle gole più lunghe d'Europa. La gola ospita una serie di specie vegetali e animali uniche, quindi nel 1962, il governo federale designò l'area circostante come parco nazionale per preservarle. Il parco accoglie centinaia di escursionisti e turisti da maggio a ottobre.
La gola di Samaria è un luogo di incredibile bellezza, con le sue scogliere a strapiombo, i ruscelli zampillanti e le imponenti formazioni rocciose. La capra selvatica cretese e il kri-kri, una sottospecie della capra selvatica, entrambi nativi di Creta, hanno qui la loro casa. La topografia del parco è molto difficile per gli escursionisti, con molti pendii ripidi e rocce. I visitatori hanno bisogno di un biglietto per entrare nell'area e il completamento della passeggiata richiederà probabilmente da cinque a sette ore.
La Gola di Samaria è protetta dall'UNESCO come Riserva della Biosfera dal 1981 per l'eccezionale significato culturale ed ecologico che rappresenta. Tuttavia, il Comitato del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO non lo ha incluso nella sua lista. La gola di Samaria, che si trova nelle Montagne Bianche nella parte occidentale di Creta, ha una storia lunga e ricca di eventi da accompagnare alla sua splendida posizione. La gola è stata creata come un fiume scavato attraverso le montagne calcaree nel corso di milioni di anni, lasciando dietro di sé caratteristiche paesaggistiche drammatiche come ripide scogliere, profonde gole e una straordinaria bellezza naturale.
Nelle vicinanze si trovano una varietà di monumenti archeologici, tra cui le rovine dell'antica città di Tarra, distrutta da un terremoto nel IV secolo d.C. I ribelli di Creta utilizzarono la gola stessa come difesa naturale durante la guerra d'indipendenza greca all'inizio del XIX secolo. I ribelli di Creta utilizzarono la gola stessa come difesa naturale durante la guerra d'indipendenza greca all'inizio del XIX secolo.
Gli alpinisti e gli escursionisti all'inizio del XX secolo furono attratti dalla regione a causa del suo terreno difficile e della sua straordinaria bellezza naturale. Di conseguenza, la zona divenne molto popolare. Le prime escursioni organizzate della gola sono state istituite negli anni '1960 e nel 1962, la regione è stata proclamata parco nazionale al fine di preservare la flora e la fauna eccezionali che si trovano nella zona.
La gola di Samaria è una splendida meraviglia naturale e un parco nazionale nella parte occidentale di Creta, in Grecia. Una delle principali attrazioni da non perdere alla Gola di Samaria è, ovviamente, la gola stessa. La gola stessa è l'attrazione più grande, una meraviglia naturale mozzafiato con scogliere a strapiombo, ruscelli zampillanti e imponenti formazioni rocciose. Tra le tante cose da fare nel parco, l'escursione attraverso la gola è una delle preferite. Un'altra attrazione famosa sono i cancelli di ferro. Le Porte di Ferro sono una sezione stretta della gola, larga solo 4 metri e con imponenti pareti rocciose su entrambi i lati. È una delle sezioni più fantastiche e maestose della gola.
Il villaggio di Samaria è un'altra attrazione della gola da non perdere. Un tempo era una comunità fiorente, ma fu abbandonata negli anni '60 quando fu istituito il parco nazionale. I bambini possono godersi le attrazioni del kri-kri nella gola. Sono tra le attrazioni da non perdere quando si visita la gola di Samaria. Il kri-kri è una specie di capra selvatica endemica di Creta che occasionalmente si trova solo sull'isola. Il parco ospita una considerevole popolazione di queste capre cretesi. È probabile che a un certo punto gli escursionisti che vagano per il parco vedano il kri-kri. Il parco ospita una serie di specie rare ed endemiche di piante e animali, come la capra selvatica di Creta e il gatto selvatico cretese, oltre a una serie di rari tipi di orchidee e fiori selvatici. Questi animali e piante non si trovano in nessun' altra parte del pianeta. Ci sono anche piscine naturali e cascate nella gola di Samaria, tra cui la cascata di Neraidogourouna, che è un luogo popolare per nuotare e rinfrescarsi durante i caldi mesi estivi.
Il Parco Nazionale delle Gole di Samaria, che si trova a Creta, in Grecia, offre ai visitatori di tutte le età e interessi un'ampia varietà di attività tra cui scegliere. L'escursionismo è un'attività popolare nella gola di Samaria. È un ottimo modo per esplorare la straordinaria bellezza naturale della zona. L'escursione dura circa 5-7 ore ed è un'esperienza impegnativa ma gratificante. Il parco ospita una serie di specie vegetali e animali in via di estinzione ed endemiche, tra cui il kri-kri, una specie di capra selvatica unica dell'isola di Creta. Il parco nazionale è ideale per avvistare la fauna selvatica. È probabile che coloro che attraversano il parco intravedano il kri-kri e varie altre specie di animali selvatici. Le persone che amano scattare foto e sono appassionate di fotografia hanno molte opportunità per catturare lo splendido scenario naturale e l'interessante fauna selvatica.
7. Fortezza di Spinalonga
La storica fortificazione di Spinalonga si trova su una piccola isola al largo della costa di Creta, in Grecia. Fu costruita dai veneziani all'inizio del XVI secolo per salvaguardare la parte orientale di Creta dalle incursioni ottomane. La fortezza è situata su una penisola rocciosa che si protende nell'acqua, offrendo una posizione difensiva favorevole. La fortificazione è circondata da mura e bastioni che sono per lo più intatti al momento. Le mura sono costruite in pietra e rinforzate da enormi torri e postazioni di artiglieria. L'ingresso alla fortezza è un enorme cancello che conduce a un cortile interno originariamente utilizzato per parate e assemblee pubbliche.
Il castello era progettato per essere autosufficiente e aveva diverse strutture per ospitare soldati, strutture di stoccaggio di cibo e rifornimenti e persino una chiesa. Le strutture erano organizzate attorno a un cortile centrale che veniva utilizzato per l'addestramento militare e per altri scopi. La roccaforte contiene una serie di strutture ottomane oltre a strutture veneziane, tra cui una moschea e molte case costruite
La roccaforte ebbe un ruolo essenziale nella difesa di Creta e servì come rifugio per i cristiani in fuga dall'autorità ottomana durante l'epoca veneziana. L'isola servì come lebbrosario fino al 1957, quando fu abbandonata più tardi nel XX secolo. La Fortezza di Spinalonga è una rinomata meta turistica raggiungibile in barca dalla vicina città di Elounda. I visitatori possono ammirare panorami mozzafiato sul mare e sulla costa circostanti, oltre ad esplorare la fortezza e i suoi numerosi monumenti storici.
L'isola e la fortezza di Spinalonga al largo della costa di Creta, in Grecia, hanno una storia ricca e ricca di eventi. Fin dall'antichità, le persone hanno vissuto sull'isola, ed è stata sede di numerose città e fortezze. I veneziani costruirono il castello a Spinalonga per proteggere l'isola di Creta dall'invasione ottomana all'inizio del 1600 La posizione della fortezza su una penisola rocciosa che sporgeva verso il mare era sia vantaggiosa che fortuita. Le alte mura, i bastioni e le torri della fortezza includevano edifici per ospitare soldati e rifornimenti. Il castello fu fondamentale per la difesa di Creta durante l'era veneziana ed era un rifugio sicuro per i cristiani in fuga dall'autorità ottomana. Quando la occuparono nel XVII secolo, i turchi ottomani costruirono una moschea e una serie di altri edifici. L'isola ha svolto una serie di funzioni con il passare del tempo dopo l'era ottomana, tra cui quella di lebbrosario e di struttura di quarantena per le persone colpite dalla peste. Il lebbrosario aprì le sue porte per la prima volta nel 1903 e continuò a curare i pazienti fino al 1957, quando l'ultimo paziente fu inviato in un ospedale continentale.
La Fortezza di Spinalonga non è ancora inclusa nella lista dei Patrimoni dell'Umanità mantenuti dall'UNESCO al momento. D'altra parte, è una delle potenziali località in Grecia che potrebbe essere inclusa nella Lista del Patrimonio Mondiale nel prossimo futuro. L'elenco provvisorio non è stato aggiornato dal 2019, e ora è costituito da una varietà di siti culturali e naturali significativi situati in tutta la Grecia. Queste località sono attualmente in fase di valutazione sia da parte del governo greco che dell'UNESCO per determinare se debbano o meno essere incluse nella Lista del Patrimonio Mondiale. Se la Fortezza di Spinalonga dovesse essere inclusa nella Lista del Patrimonio Mondiale, si unirebbe a una serie di altri importanti monumenti culturali e storici in Grecia, come l'Acropoli di Atene, l'antico sito di Delfi e i monasteri di Meteora. Questi sono alcuni dei numerosi esempi.
La Fortezza di Spinalonga, situata sull'isola greca di Creta, è uno dei monumenti più famosi a Creta. In primo luogo, le mura e i bastioni veneziani della fortezza sono impressionanti e le varie torrette e postazioni di artiglieria che sono ancora in gran parte intatte oggi sono una delizia da esplorare. In secondo luogo, la moschea e le residenze ottomane della fortezza sono manufatti culturali significativi perché fanno luce sul ricco passato dell'isola. Infine, le rovine del lebbrosario risalenti agli inizi del XX secolo ricordano il passato più recente dell'isola. I visitatori possono guardarsi intorno nell'ex ospedale e osservare dove vivevano i lebbrosi mentre erano isolati sull'isola. Ultimo ma non meno importante, la posizione elevata dell'isola offre panorami mozzafiato sul mare e sulla costa che sicuramente lasceranno un segno indelebile sui visitatori e offriranno un nuovo punto di vista sul paesaggio incontaminato di Creta.
La Fortezza di Spinalonga offre varie attività ai suoi visitatori. Un'attività famosa apprezzata dai visitatori sono le gite in barca. I visitatori hanno la possibilità di fare un giro in barca intorno all'isola, offrendo una prospettiva unica sulla fortezza e sui suoi dintorni. Lo snorkeling e le immersioni subacquee sono due attività popolari in tutta l'isola. Le acque cristalline intorno all'isola sono perfette per lo snorkeling e le immersioni subacquee, con molta vita marina e attrazioni sottomarine da scoprire. Rilassarsi sulle splendide spiagge dell'isola è un'altra grande attività nel castello di Spinalonga. L'isola ospita una serie di spiagge mozzafiato che sono eccellenti per nuotare, prendere il sole e rilassarsi.
Qual è il sito UNESCO per bambini più coinvolgente e adatto alle famiglie a Creta?
Il Palazzo di Cnosso è il sito UNESCO per bambini più coinvolgente e adatto alle famiglie di Creta. Il palazzo offre una serie di mostre e attività interattive che consentono ai bambini di conoscere la storia della civiltà minoica in modo divertente e coinvolgente. Questi includono giochi, puzzle e display interattivi che aiutano a dare vita alla storia del palazzo. L'architettura del palazzo è unica e affascinante, con intricati affreschi, mosaici colorati e intricati lavori in pietra che cattureranno sicuramente l'immaginazione dei bambini. Il palazzo è circondato da splendidi giardini e spazi esterni perfetti per i bambini per correre ed esplorare. Ci sono anche aree ombreggiate dove le famiglie possono rilassarsi e godersi un picnic. La civiltà minoica aveva una ricca mitologia e molti dei suoi miti e leggende sono ancora familiari oggi, come la storia del Minotauro. I bambini sono in grado di conoscere questi miti e leggende mentre esplorano il palazzo, il che rende l'esperienza più interessante e coinvolgente.
Cos' è l'UNESCO?
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) è stata fondata nel 1945 come agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Il suo obiettivo è rafforzare i partenariati internazionali nei settori dell'apprendimento, della ricerca e della comunicazione al fine di promuovere la stabilità globale e sostenere il progresso a lungo termine.
Gli sforzi dell'UNESCO per proteggere i punti di riferimento culturali, promuovere l'alfabetizzazione e l'istruzione e finanziare la ricerca scientifica sono stati tutti fondamentali per avvicinare il mondo e aumentare la sua capacità di comprensione e collaborazione reciproca. Il suo obiettivo finale è quello di contribuire a realizzare un futuro in cui tutti abbiano accesso a un'istruzione di alta qualità, le differenze culturali siano rispettate e i progressi scientifici siano condivisi per il bene di tutti.
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) è un'organizzazione internazionale con la missione di aumentare la cooperazione internazionale nei settori dell'istruzione, della scienza e della cultura a beneficio dello sviluppo sostenibile e della pace nel mondo. Il lavoro che svolge è cruciale nel mondo interconnesso di oggi, quando sono necessarie cooperazione e collaborazione internazionali per affrontare preoccupazioni globali come il cambiamento climatico, la povertà e la violenza.
Perché i siti di Creta sono stati scelti come patrimonio mondiale dell'UNESCO?
I siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta sono stati selezionati per il loro valore ineguagliabile per tutte le persone in tutto il mondo, nonché per il loro significato per la storia e la cultura degli esseri umani. Ogni luogo illustra un aspetto distintivo del vasto passato culturale dell'isola e si aggiunge alla comprensione dell'evoluzione della civiltà umana. Ad esempio, il Palazzo minoico di Cnosso è considerato uno dei siti archeologici più significativi del Mediterraneo. Il suo palazzo offre spunti significativi sull'intricata società e cultura dei minoici, che erano una delle più antiche civiltà d'Europa. Allo stesso modo, la Fortezza di Spinalonga è sia una testimonianza dell'importanza strategica di Creta durante il Medioevo e la prima età moderna, sia una dimostrazione dell'influenza che l'architettura militare veneziana ebbe nella regione mediterranea.
Cosa possono aspettarsi i visitatori dai siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO a Creta?
I visitatori che visitano i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta possono aspettarsi di vedere una vasta gamma di spettacolari siti archeologici e culturali. Questi siti offrono ai visitatori informazioni significative sulla storia della civiltà minoica e sulle sue realizzazioni. Ogni luogo offre servizi e attrazioni unici nel loro genere, come impressionanti affreschi e altre forme di decorazione ornata, rovine ben conservate di palazzi, templi e altri edifici significativi e una ricchezza di manufatti e mostre relativi alla vita quotidiana, all'arte e all'architettura dei minoici. Ogni sede si trova sull'isola di Creta in Grecia. I visitatori hanno la possibilità di esplorare le numerose località al proprio ritmo o partecipare a visite guidate, durante le quali acquisiscono ulteriori conoscenze sul background e sul significato di ciascuna località. Inoltre, hanno l'opportunità di partecipare a mostre didattiche ed esperienze interattive che promuovono la loro comprensione della civiltà minoica e dei contributi significativi che ha apportato alla storia e alla cultura umana. In generale, i turisti che visitano i siti patrimonio mondiale dell'UNESCO sull'isola di Creta sono propensi ad anticipare un'esperienza culturale e storica unica e illuminante che rimarrà con loro per il resto della loro vita.
In che modo i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta sono protetti e preservati?
Il governo greco e le autorità locali lavorano a stretto contatto con organizzazioni internazionali come l'UNESCO e l'ICOMOS (International Council on Monuments and Sites) per garantire che i siti del patrimonio mondiale di Creta siano protetti e preservati in modo responsabile e sostenibile. Una legge specifica che protegge i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO è la legge 3028/2002. La legge regola la protezione dei siti archeologici e dei monumenti in Grecia, compresi quelli che fanno parte del Patrimonio Mondiale dell'Umanità a Creta. Dice come questi siti devono essere protetti, mantenuti in buona forma e gestiti. Dice cosa succederà se le persone non seguono le regole. La Costituzione greca riconosce il valore della protezione del patrimonio culturale del paese, compresi i suoi siti del patrimonio mondiale. L'articolo 24 della Costituzione stabilisce che lo Stato ha l'obbligo di proteggere e promuovere il patrimonio culturale del Paese. La Grecia ha firmato una serie di accordi internazionali che aiutano a proteggere e mantenere in buona forma i siti del patrimonio mondiale. Questi includono la Convenzione del 1954 per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato, la Convenzione del 1972 sul patrimonio mondiale e la Convenzione del 2003 per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale.
Ci sono tasse di ammissione per i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta?
Sì, la maggior parte dei siti patrimonio mondiale dell'UNESCO di Creta richiede un biglietto d'ingresso. I prezzi di ingresso variano in base alla località, con alcuni sconti per studenti, pensionati e gruppi organizzati. Il Palazzo minoico di Cnosso, ad esempio, addebita €15 per l'ingresso degli adulti nel 2021, consentendo l'ingresso gratuito ai minori di 18 anni e a tutti gli studenti dell'Unione Europea. Allo stesso modo, il sito archeologico di Festo addebita €8 per le persone, con riduzioni per studenti, anziani e gruppi. La Grecia è firmataria della Convenzione sul patrimonio mondiale, che stabilisce il quadro giuridico per la protezione e la conservazione dei siti del patrimonio mondiale in tutto il mondo.
Tieni presente che i costi di ingresso sono soggetti a modifiche. È meglio ricontrollare il sito ufficiale o contattare la sede in questione per conoscere le tariffe più aggiornate e gli eventuali sconti applicabili. Il costo di ammissione ad alcuni dei siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO di Creta è un fattore nella decisione di qualcuno di visitare, bisogna ricordare che questi costi sono di solito abbastanza ragionevoli e ammontano a un piccolo prezzo da pagare per l'opportunità di scoprire questi importanti luoghi culturali e storici.
Ci sono visite guidate disponibili presso i siti patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta?
Sì, ci sono visite guidate disponibili in molti dei siti patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta. Questi tour sono un ottimo modo per conoscere meglio la storia e il significato di questi importanti siti culturali e storici e per acquisire una comprensione più profonda della cultura e delle tradizioni locali. Molti dei siti, come il Palazzo minoico di Cnosso e il Sito archeologico di Festo, offrono visite guidate in loco, che vengono prenotate in anticipo o organizzate all'arrivo. Questi tour sono in genere guidati da guide locali esperte che sono in grado di fornire informazioni e contesto al sito e alla sua storia. Inoltre, ci sono molte compagnie turistiche e agenzie di viaggio che offrono tour organizzati ai siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta. Questi tour includono trasporto, biglietti d'ingresso e visite guidate e un ottimo modo per esplorare più siti in un solo giorno.
Qual è il periodo migliore per visitare i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta?
Il periodo ideale per visitare i siti patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta è durante i mesi di maggio e giugno. I mesi estivi sono il periodo migliore per chi ama le attività all'aria aperta come l'escursionismo e il nuoto. Creta è una destinazione turistica ben nota e i siti Patrimonio dell'Umanità tendono ad affollarsi durante l'alta stagione (da giugno ad agosto). I turisti che vogliono evitare la folla devono andare durante le stagioni intermedie o anche fuori stagione (da novembre a marzo). Le mezze stagioni e fuori stagione sono i periodi ideali per visitare una destinazione poiché hanno temperature più gestibili e meno turisti.
Ho bisogno di un'auto per visitare i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta?
Sì, chiunque abbia intenzione di visitare i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta deve utilizzare un veicolo per comodità. Alcuni dei siti UNESCO più remoti, come il Palazzo di Zakros, sono più difficili da raggiungere senza auto. In questi casi, vale la pena noleggiare un'auto o partecipare a una visita guidata per assicurarsi di poter visitare questi importanti siti culturali e storici. Noleggiare un'auto sull'isola di Creta è un metodo pratico per vedere i luoghi d'interesse. Noleggiare un'auto offre ai vacanzieri l'indipendenza e la libertà di esplorare l'isola a loro piacimento. Viaggiare tra le principali attrazioni di Creta è un gioco da ragazzi grazie alla rete stradale ben sviluppata dell'isola. Inoltre, i viaggiatori possono facilmente noleggiare un'auto all'arrivo in quanto ci sono numerose società di noleggio auto situate nelle principali città e aeroporti del paese. I turisti possono viaggiare a loro piacimento e sfuggire allo stress di trovare i mezzi pubblici noleggiando un'auto. Le bellissime spiagge dell'isola, i pittoreschi villaggi e importanti siti storici sono tutti facilmente raggiungibili in auto dagli ospiti con il proprio veicolo.
Che tipo di auto dovrei noleggiare per visitare i siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO a Creta?
Visitare i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO a Creta richiede un'auto ideale a seconda di alcuni fattori, tra cui le preferenze personali, le dimensioni del gruppo e i siti particolari che si prevede di visitare. Un'auto compatta o di medie dimensioni come la Volkswagen Polo è sufficiente, poiché le aree di parcheggio sono relativamente piccole e le strade che portano ai siti sono generalmente facili da percorrere quando si visita il Palazzo di Cnosso, il Sito Archeologico di Festo e la Fortezza di Spinalonga. Un'auto o un SUV più grande come la Nissan Xtrail è probabilmente più adatto, poiché la strada che porta alla gola è ripida e tortuosa e lungo la strada ci sono terreni accidentati. Questi tipi di auto sono generalmente adatti per esplorare i terreni più accidentati di Creta, come le zone montuose o la gola di Samaria. Offrono più spazio e comfort per gruppi più numerosi o famiglie. Tuttavia, tieni presente che è probabile che siano meno efficienti in termini di consumo di carburante e più difficili da percorrere nelle strade strette della città o nelle piccole aree di parcheggio.
Dove posso noleggiare un'auto a Creta?
Ci sono diverse compagnie di autonoleggio a Creta dove le persone hanno molte opzioni per noleggiare un'auto, tra cui marchi internazionali e aziende locali. Alcune delle opzioni più famose includono Rental Center Crete, che ha diverse sedi in tutta Creta, anche negli aeroporti e nelle principali città come Heraklion e Chania. Ci sono diverse sedi a Creta, anche negli aeroporti e nelle principali aree turistiche come Rethymno e Agios Nikolaos. Il Noleggio auto Creta è un'opzione popolare e conveniente per navigare intorno all'isola, in quanto consente ai viaggiatori di esplorare l'isola al proprio ritmo e secondo i propri orari.
Di quali documenti ho bisogno per noleggiare un'auto a Creta?
Di seguito sono elencati alcuni documenti necessari per noleggiare un'auto a Creta:
- Patente di guida valida: i clienti devono essere in possesso di una patente di guida valida del proprio paese di origine o di una patente di guida internazionale (IDP) per poter noleggiare un'auto a Creta. La loro licenza deve essere in inglese o greco, oppure devono fornire una traduzione ufficiale.
- Un passaporto o una carta d'identità validi: i clienti devono fornire un passaporto o una carta d'identità validi come prova di identità quando noleggiano un'auto a Creta.
- Una carta di credito o di debito: i clienti devono avere una carta di debito o di credito a proprio nome per coprire i costi di noleggio e eventuali danni o multe. Le carte di debito sono generalmente accettate.
- Contratto di noleggio: i clienti devono firmare un contratto di noleggio che delinea i termini e le condizioni del noleggio, incluso il periodo di noleggio, la copertura assicurativa e gli eventuali costi aggiuntivi.
Ci sono leggi o regolamenti speciali sulla guida a Creta di cui dovrei essere a conoscenza?
Sì, ci sono alcune leggi e regolamenti speciali sulla guida a Creta di cui bisogna essere consapevoli se si prevede di guidare sulla bellissima isola. Ad esempio, l'uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio sia per il conducente che per tutti i passeggeri dell'auto e il mancato rispetto comporta multe. Inoltre, il limite legale di alcol nel sangue è inferiore rispetto a molti altri paesi, allo 0,05%, e la polizia effettua regolari controlli di sobrietà. È importante notare che alcune delle strade di Creta sono strette e tortuose, e ci sono spesso dislivelli ripidi e curve strette. Si raccomanda ai conducenti di prestare attenzione ed evitare velocità eccessive, soprattutto quando si guida su strade sconosciute. Il lato destro della strada è la corsia utilizzata dai conducenti dell'isola di Creta (di fronte al Regno Unito, come gli Stati Uniti e la maggior parte dell'Europa). I veicoli che si avvicinano a una rotonda da destra hanno il diritto di precedenza se non diversamente indicato da un cartello. Tutti gli altri veicoli devono cedere a chi entra in una rotatoria. Tenere la sinistra per superare in autostrada. Come regola generale, i veicoli più lenti dovrebbero spostarsi verso la corsia interna per consentire ai veicoli più veloci di passare. Infine, le restrizioni di parcheggio sono rigorosamente applicate in alcune aree, in particolare nelle città più grandi, quindi è importante prestare attenzione alla segnaletica e alle normative sui parcheggi per evitare multe o il rimorchio del veicolo.