8 Migliori Danze Popolari Tradizionali di Creta
Questo articolo è stato pubblicato il 22 settembre 2024 e aggiornato il 11 ottobre 2024.
Creta è un'isola ricca di una cultura affascinante che combina musica, danza e costumi provenienti da vari periodi storici. Risalenti al Medioevo, le danze cretesi riflettono le influenze variegate dell'isola. Con ogni generazione, nuovi passi e musica sono stati aggiunti alle danze tradizionali, rendendole ancora più emozionanti. Le danze cretesi sono popolari non solo tra la gente del posto, ma anche tra i turisti che visitano l'isola. Conoscere i diversi tipi di danze cretesi può aiutarti a goderle ancora di più, specialmente quando le vedi eseguite durante festival e altri eventi culturali.
Le danze cretesi sono sempre state una forma di espressione per il popolo di Creta e sono una parte integrante del ricco passato culturale dell'isola. Insieme alla musica cretese, una varietà di danze viene eseguita per esprimere emozioni interiori, gioia o disperazione, e, naturalmente, amore.
Le antiche danze minoiche, in particolare la vecchia danza pirrica, hanno influenzato molte di queste danze. Ci sono state numerose danze distinte con molte varianti nella storia cretese, a seconda della parte dell'isola che esploriamo o delle circostanze che le hanno ispirate. Le danze popolari cretesi più conosciute sono Syrtos (o Chaniotis), Pentozalis, Maleviziotis, Siganos e Sousta. Tutte queste sono attualmente eseguite in tutta Creta in festival locali e "panigiria".
Qui di seguito sono elencate le migliori danze popolari tradizionali di Creta.
- Syrtos. Il Syrtos è una danza tradizionale in tempo 2/4 dove i ballerini formano una catena o un cerchio con le mani intrecciate, guidati da un leader che esegue mosse improvvisate. Ci sono regole per le varianti maschili e femminili, con il leader che esegue giri e salti e passa la leadership lungo la linea, simboleggiando un capitano e le sue truppe in marcia verso la battaglia. È cerimoniale ed energico ma modesto.
- Kastrinos Pidichtos. Il Kastrinos Pidichtos, noto anche come Maleviziotis, è la danza cretese più vigorosa, con molti salti. Ha 16 passi in tempo 2/4, viene eseguita in cerchio e consente al ballerino principale di improvvisare energicamente. Il nome deriva dalla regione vicino a Heraklion, dove è nata. Potrebbe avere origini rituali pagane in cui i salti servivano per allontanare gli spiriti maligni.
- Pentozalis. Il Pentozalis è una danza rapida con cinque passi di base in tempo 8/8, eseguita in un cerchio allungato. Si dice che sia stata creata dal leader ribelle Daskalogiannis per la quinta rivoluzione contro i Turchi. Rappresenta quel tentativo fallito ma valoroso.
- Sousta. La Sousta prevede coppie che si fronteggiano, incorporando elementi di antiche danze di guerra. Un uomo corteggia una donna con giri e salti mentre lei inizialmente lo respinge per poi accettarlo. La loro interazione racconta una storia d'amore che richiede abilità.
- Siganos. Il Siganos è una danza lenta, con passi che evocano Teseo che esce dal Labirinto dopo aver sconfitto il Minotauro. Probabilmente è nata sotto il dominio ottomano.
- Lassithiotikos Pidichtos. Il Lassithiotikos Pidichtos è una danza energetica con salti proveniente dall'est di Creta, rappresentando la dignità di quella regione. È anche chiamata Stiako o Gerapetritiko ed è la danza più distintiva della Creta orientale.
- Priniotis. Il Priniotis è una danza ormai sbiadita, eseguita un tempo negli altopiani come Lassithi, dove uomini e donne si separano e si riuniscono in cerchio.
- Trizalis. Il Trizalis è un'altra danza con salti proveniente dalla regione di Amari a Rethymno. Il suo nome si riferisce ai suoi tre passi saltati. Si esegue con le braccia alzate e piegate.
1. Syrtos
Il Syrtos è una danza tradizionale in cui i ballerini creano una catena o un cerchio con le mani intrecciate, guidati da un leader che si allontana per eseguire mosse improvvisate. La venerata danza minoica dei servizi cerimoniali viene eseguita con questa danza.
Ci sono molte melodie che rendono il syrtos particolarmente intrigante. Il "primo Chaniotikos" e il "secondo Chaniotikos" sono ben noti in tutta Creta. Queste melodie servono da base per l'attuale "syrtos cretese", noto anche come "syrtos chaniotikos" (da Chania). È una danza cerimoniale e politica, modesta ma energica, che fa parte della vita cretese e viene eseguita in tutta l'isola.
Il primo ballerino improvvisa, ma i suoi giri, piegamenti della vita e "talimia" (sollevare un piede di lato e toccarlo con la mano) sono molto pochi, modesti e disciplinati rispetto agli altri. Quando solo gli uomini eseguono il syrtos, devono seguire delle regole specifiche: il primo ballerino consegna una bandana al secondo ballerino e iniziano a ballare con le mani all'altezza delle spalle, mentre gli altri camminano dietro i primi due, tenendo tutte le mani basse.
Il "primo ballerino" esegue alcune mosse improvvisate durante il secondo turno e una varietà di movimenti nel terzo. Il secondo ballerino lo sostiene mentre salta in aria per eseguire il "talimia". Poi si sposta dalla parte anteriore alla parte posteriore dei ballerini. Il secondo diventa primo, poi il terzo, e così via, fino a che tutti sono stati al comando. Questo intero processo rappresenta il capitano e il suo vice che "trascinano" i combattenti sul campo di battaglia. Nello stesso modo in cui un comandante dà ordini, il vice osserva e impara mentre il resto del gruppo li esegue. In caso di incidente o morte, il vice assume il comando e viene nominato un nuovo vice.
In questa danza, è molto comune che la donna cretese inizi a ballare per prima. Modifica i suoi passi ed esegue "tsakismata" (piegamenti della vita) e giri, ma evita di esagerare o eseguire salti e "talimia" come fanno gli uomini. Sottolinea la sua espressione nella danza, motivo per cui usa poche figure, contrariamente a ciò che farebbe un uomo. Quando solo le donne ballano il "syrtos", spesso rompono il cerchio, venendo davanti e girandosi su se stesse con le mani libere prima di tornare alla posizione originale. Le uniformi tradizionali cretesi indossate dalle donne durante i festival e altre celebrazioni sono distintive nel design.
2. Kastrinos Pidichtos o Maleviziotis
Il Kastrinos Pidichtos, noto anche come Maleviziotis, è la danza più vigorosa di Creta, che coinvolge molti salti. Ha sedici passi, otto in avanti e otto indietro, ed è in tempo 2/4. Il liuto è accompagnato dall'orchestra, che suona la lira, il violino o l'ascomantura (uno strumento simile alla cornamusa). Spesso viene utilizzato un mandolino per suonarla. È un'altra danza circolare in cui i partecipanti si tengono per mano con i palmi all'altezza delle spalle e i gomiti piegati.
Richiede molta energia e grazia, e consente al primo ballerino di esibirsi liberamente. Molti considerano questa danza come la più elegante e spettacolare delle danze cretesi. La danza è nata nella provincia di Malevizi (da cui il nome Maleviziotis), situata vicino a Heraklion, o Castello come veniva un tempo chiamato, e prende l'altro nome "Kastrinos" da lì.
La danza è conosciuta come Kastrini Sousta a Chania. Negli anni '20, la danza si è diffusa in tutta l'isola. Secondo gli esperti, non si tratta sempre di una danza di battaglia. La prima teoria è che fosse un rituale pagano in cui i salti e i balzi dei ballerini cadessero a terra per allontanare gli spiriti maligni.
3. Pentozalis
Il Pentozalis è la danza distintiva di Creta, ed è praticata in tutta l'isola. È molto vivace e veloce, specialmente verso la fine. I passi standard sono cinque in sequenza (da cui il nome, pente = cinque, zales dal verbo saltare, con un gioco di parole su "stordimento") e vengono eseguiti su un ritmo a 8 tempi. La danza si esegue solitamente in un cerchio allungato, con le braccia sulle spalle delle persone intorno a te.
Si dice che la danza sia stata creata da Daskalogiannis (il vincitore della Rivoluzione Cretese del 1770) e dai suoi capi tribù, che volevano sviluppare una nuova danza aggressiva per rappresentare la quinta rivoluzione.
Si suppone che fosse il quinto "salto" contro i Turchi. Sfortunatamente, la rivoluzione fallì, e Daskalogiannis morì tragicamente, ma il Pentozalis sopravvive come promemoria del suo tentativo.
4. Sousta
La danza Sousta, originaria di Creta e risalente all'Antica Grecia, iniziò come una danza di guerra simile alla danza pirrica. Intorno al 300 d.C., si trasformò in una danza erotica eseguita sia da uomini che da donne. Nota per il suo ritmo rapido, la Sousta è spesso eseguita ai matrimoni, simboleggiando amore e corteggiamento. Inizia in cerchio con i ballerini che si tengono per mano, poi si passa a coppie con piccoli passi ritmici e movimenti su e giù, che danno il nome "sousta", che significa "molla". Uomini e donne sono disposti in un semicerchio e alternano movimenti prima di dividersi in coppie. La danza racconta essenzialmente una storia d'amore e tentazione. L'uomo fa tentativi verso la donna in vari modi (abbracci, giri e piccoli salti), che lei inizialmente respinge. Ma gradualmente cede, e alla fine diventano una cosa sola. La storia è raccontata attraverso i movimenti e le espressioni degli interpreti, e l'interazione tra loro richiede un alto livello di abilità e coordinazione.
Tradizionalmente accompagnata dalla lira cretese e dal laouto, oggi la musica include anche strumenti occidentali come il violino e la chitarra. La Sousta rimane popolare in tutta la Grecia, specialmente a Creta, nel Dodecaneso e nelle regioni dell'Egeo.
5. Siganos
Il Siganos, una danza tradizionale cretese, è noto per il suo ritmo lento, con "Siganos" che significa "lento" in greco. I ballerini formano un cerchio, tenendosi per le spalle, ed eseguono 8 passi a Rethymno o 6 a Heraklion, seguendo un metro in 2/4 a passo di camminata. La danza è nata durante l'occupazione ottomana, permettendo ai cretesi di ballare in sicurezza alle feste turche. Il cerchio a spirale si ritiene rappresenti l'uscita di Teseo dal Labirinto. Il Siganos spesso si trasforma nella danza più veloce Pentozali e rimane culturalmente significativo, specialmente tra le spose nella Creta centrale e orientale. È eseguito sia da uomini che donne con uno stile fluido, orgoglioso e con una postura eretta. Il Siganos è una parte essenziale del patrimonio cretese, presente in matrimoni, festival e altri eventi in tutta l'isola.
6. Lassithiotikos Pidihtos
Il Lassithiotikos Pidihtos è una danza tradizionale della regione di Lassithi nell'est di Creta, appartenente alla famiglia delle danze "saltate" o "leap". Con radici collegate alla danza pirrica antica, riflette la nobiltà e la modestia degli abitanti dell'est di Creta. La danza è conosciuta come ‘Stiako’ a Sitia e ‘Gerapetritiko’ a Ierapetra. È considerata la danza più distintiva della Creta orientale. Essendo una danza "saltata", presenta salti energici e passi che incarnano lo spirito della regione. Il Lassithiotikos Pidihtos svolge un ruolo cruciale nella preservazione del patrimonio culturale della Creta orientale e rimane una parte fondamentale degli eventi e delle celebrazioni culturali cretesi.
7. Priniotis
Il Priniotis è una danza tradizionale degli altopiani di Lassithi, a Creta. Tradizionalmente eseguita in cerchio, uomini e donne si separano e si riconnettono durante la danza. È descritta come una danza "sbiadita" poiché è meno comunemente eseguita oggi. I passi per ballare il Priniotis prevedono "tre passi in avanti e una piccola svolta". La musica è associata alla melodia "Bra(i)mianos-Priniotis", una delle due melodie ben note a Lassithi. La danza ha variazioni all'interno dell'area di Lassithi. Il Priniotis rappresenta parte del patrimonio della danza di Lassithi, anche se è meno conosciuto rispetto ad altre danze cretesi.
8. Trizalis
Il Trizalis è una danza popolare greca di Creta, appartenente alla famiglia delle danze "saltate", ed è anche conosciuta come “Κουρουθιανός” (Kourouthianos). È eseguita nel prefettura di Rethymno, in particolare nella zona di Ampadia nel distretto di Amari. Il nome deriva da "Tri" (tre) e "zala" (salti/passi). Il Trizalis è una danza complessa, con i ballerini che la eseguono con le mani alzate e i gomiti piegati. Nella tradizione cretese, è considerata la danza di guerra delle donne, rivelando la partecipazione delle donne alla guerra e il loro sostegno ai combattenti. Il Trizalis è simile alla danza Pidikhtos e, pur avendo origine a Creta, si è diffusa nelle isole greche. Il Trizalis rappresenta parte del ricco patrimonio culturale di Creta, riflettendo la sua storia attraverso il movimento e la musica.
Quali sono le danze antiche di Creta?
Qui di seguito sono elencate le danze antiche di Creta.
- Danza Labirintica. La Danza Labirintica, menzionata da Omero e risalente all'Età del Bronzo, si ritiene abbia origini minoiche. La Danza Labirintica è legata al mito di Teseo e il Labirinto. È associata alla sconfitta del Minotauro da parte di Teseo e alla danza celebrativa eseguita con i suoi compagni dopo essere fuggiti dal Labirinto. Omero descrive questa danza nell'Iliade come eseguita a Delo. La danza era probabilmente circolare, imitando i percorsi tortuosi del Labirinto. Nei tempi moderni, la danza Siganos, che forma un cerchio elicoidale, potrebbe richiamare questa antica danza. Anche se i passi originali sono sconosciuti, l'influenza della danza persiste nelle pratiche culturali cretesi.
- Danza Pirrica. La Danza Pirrica, nota anche come Pirrichios, era una danza di guerra greca antica con origini doriche, utilizzata principalmente per l'addestramento militare. La danza imitava i movimenti di combattimento combinando azioni offensive e difensive. Veniva eseguita al suono dell'aulos, con i ballerini armati che eseguivano movimenti rapidi e agili per simulare scenari di battaglia. La danza era particolarmente popolare a Sparta, dove i ragazzi la imparavano fin da giovani. Ad Atene, faceva parte dell'addestramento in palestra e figurava nei concorsi Panatenaici. Col tempo, la Danza Pirrica si è evoluta in una performance teatrale, spesso rappresentando temi mitologici. Sebbene sia poi declinata, la danza ha lasciato un'influenza duratura sulle danze greche successive, incluse le forme marziali cretesi.
- Danza dei Cureti. La Danza dei Cureti, un'antica danza di guerra cretese, è profondamente legata al mito della nascita di Zeus. Secondo la leggenda, quando Rea nascose il neonato Zeus da Crono sul Monte Ditte, i Cureti eseguirono questa danza, roteando con scudi e sbattendo le spade per mascherare i pianti del bambino. Questo rituale, collegato al culto di Zeus, simboleggiava la sua rinascita stagionale. La danza coinvolgeva ballerini maschi in armatura, che eseguivano battute ritmiche accompagnate da tamburi. Ha influenzato notevolmente le successive danze di guerra greche, come la danza pirrica. Strabone la notò come una delle danze più antiche, rappresentando una fusione di tradizioni religiose e marziali nell'antica Creta.
- Danza di Arianna. La Danza di Arianna, un antico rituale cretese, è collegata al mito di Teseo e il Labirinto. Dopo che Teseo sconfisse il Minotauro e fuggì con l'aiuto di Arianna, lui e i suoi compagni celebrarono eseguendo questa danza. Omero la menziona nell'Iliade, parlando di una "pista di danza di Arianna" creata da Dedalo a Cnosso. La danza simboleggiava i percorsi intrecciati della vita e il superamento delle sfide, ed era eseguita in formazione circolare. Prove archeologiche supportano l'esistenza di rituali di danza circolare nell'antica Creta, e le danze cretesi moderne come il Siganos potrebbero conservare elementi di questa tradizione. Omero menziona la "pista di danza di Arianna dai bei capelli" a Creta.
Qual è la storia delle antiche danze cretesi?
La storia delle antiche danze cretesi è profondamente radicata nel patrimonio culturale dell'isola, con origini che risalgono al II millennio a.C. Queste danze furono influenzate dalla civiltà minoica e avevano un'importante valenza religiosa, essendo spesso eseguite come parte del culto. Le danze circolari erano comuni, con versioni rituali maschili e femminili eseguite in spazi architettonici specifici.
Esempi notevoli includono la "Danza Labirintica", legata al mito di Teseo, e la "Danza dei Cureti", associata alla nascita di Zeus. Creta è anche considerata la patria della danza di guerra pirrica. Scoperte archeologiche, come piattaforme circolari, sigilli e figurine, raffigurano queste antiche danze.
Come venivano rappresentate le danze minoiche negli affreschi di Cnosso?
Gli affreschi del Palazzo di Cnosso offrono informazioni sulle danze minoiche, raffigurando formazioni circolari che evidenziano la loro importanza culturale. Le donne sono spesso mostrate come danzatrici, spesso in boschetti sacri con spettatori maschili. Le figure, ritratte con pose naturali e movimenti fluidi, riflettono una connessione con la natura. Le scene di danza, legate a rituali, appaiono in contesti religiosi, con danzatrici in abiti dettagliati, offrendo uno sguardo sulla moda minoica. Musicisti che suonano strumenti come la lira suggeriscono l'integrazione della musica. Gli affreschi collocano la danza in spazi sacri, sottolineando il suo ruolo spirituale, e includono spesso elementi naturali, evidenziando il significato festivo e comunitario della danza nella vita minoica.
Quanto è importante la tradizione per i cretesi locali?
Le tradizioni locali sono profondamente radicate nel tessuto culturale di Creta e hanno grande importanza per i cretesi poiché fungono da ponte vitale tra passato e presente. La tradizione di Creta riflette le sue ricche influenze storiche e culturali, inclusa la civiltà minoica iconica, che dona ai cretesi un profondo senso di identità culturale e continuità.
Vari festival sull'isola mettono in mostra tradizioni lungamente mantenute in musica, danza, arte e cucina, permettendo sia ai locali che ai visitatori di immergersi pienamente e vivere la cultura e il patrimonio cretese autentico.
Tradizioni religiose come la Pasqua e l'Epifania hanno un profondo significato culturale, riunendo famiglie e comunità in celebrazione. Le tradizioni culinarie che utilizzano ingredienti freschi locali incarnano anche lo spirito della cultura e della geografia cretese, con piatti tradizionali che collegano le persone alla lunga storia dell'isola.
Forme d'arte come la lavorazione della ceramica e il ricamo rappresentano mestieri cretesi apprezzati, perfezionati e tramandati di generazione in generazione. Musica e danze come le mantinades e i balli circolari pentozali sono espressioni artistiche comunitarie dell'anima cretese. Anche gli eventi legati al ciclo della vita, come matrimoni e battesimi, incorporano rituali consueti che riflettono i valori culturali e le tradizioni dell'isola.
Mantenere vive queste antiche tradizioni permette ai cretesi di preservare orgogliosamente la propria identità culturale e condividerla senza soluzione di continuità con i visitatori di tutto il mondo.